sabato 27 dicembre 2008

NON IN MIO NOME.

Stop al Terrorismo.
Ora basta colpevolizzare israele.
ONU, EUROPA, ITALIA; VATICANO piantatela di dare ad Israele colpe che, invece, sono tutte dei terroristi islamici.
Ben fatto Israele! Distruggi il terrorismo, almeno tu.
E già che ci siamo basta sbarchi di clandestini musulmani.
Che stiano a casa loro.
Freddie.

giovedì 25 dicembre 2008

GIUSTIZIA ITALO-AFRO-ISLAMICA.

Rieccoci alle prese con ingiustizie legalizzate. Giudici ignoranti, maschi prevaricatori, semianalfabeti, che purtroppo praticano il mestiere di magistrati MALgiudicanti, in questo nostro povero paese.
Udite, udite, un maschio ubriaco ha violentato e ucciso una donna e al poveretto hanno comminato una pena di 29 anni, NON l'ergastolo.
Il motivo? QUELLA STUPIDA DONNA SI E' DIFESA STRENUAMENTE DALLA VIOLENZA CHE LE VENIVA IMPOSTA! Sick, eccesso di difesa.
Quella svergognata!!!!!!
Non solo si veste in calzoni, o gonne corte, o come le pare, ma senza burqa, provocando i poveri maschietti italo-afro-musulmani, si è anche PERMESSA DI DIFENDERSI DA UNO STUPRATORE, COSTRINGENDO IL POVERO ANIMALE MASCHIO E UBRIACO AD UCCIDERLA.
Ecco, e noi donne italiane li pure paghiamo sti schifosi, che probabilmente si sono comperati laurea e titolo a nostre spese (vedi dipietro, che per come parla non può avere ottenuto neanche la licenza di quinta elementare, onestamente) Ed oggi usano laurea e titolo contro di NOI.
E che stipendi e privilegi principeschi ci rapina legalmente questa casta
MALE giudicante.
SI PAPPANO fior fior dei nostri STRASUDATI E STRATASSATI QUATTRINI. Per dire cavolate pari a quelle di questo giudice (sotto l'effetto di droga o alcol?) che chiama "attenuante per lo stupratore" la difesa di una donna alla di lui violenza carnale.
Ma per tutti gli spiriti maligni, come possiamo cambiare questi individui che ci stragovernano e ci stragiudicano e ci straspremono, in tutti i sensi, morale, intellettivo, fisico, spirituale ed economico.
Dopo tutto siamo la maggioranza!
Disfiamoci del loro strapotere su di noi. E cominciamo a governarci da noi.
Che faremmo di certo meglio di così.

Freddie (una volta ancora moralmente violata).

lunedì 22 dicembre 2008

BERLUSCONI NON AFFANNARTI A PARLARE, TANTO NOI NON TI CREDIAMO PIU'

Caro Presidente Berlusconi,
questa volta non puoi nasconderti dietro un dito.
Questa volta è evidente che le promesse non le mantieni.
Quando dici andate e consumate, ci viene un pensiero malandrino in testa: dov'è l'imbroglio? Cos'altro ci vogliono ladrare?
La cosa mi dispiace, visto che il nostro è stato uno tra i tuoi primissimi fans club.
Hai mancato ripetutamente di parola, hai perso una parte del tuo ascendente, almeno su parecchi di noi.
Certo c'è la crisi; certo i denari sono pochi, certo non si può distribuire quello che non c'è.
Ma Presidente, avresti potuto almeno mantenere una delle Tue promesse: abbassare il numero di parlamentari e senatori, e diminuire i loro principeschi introiti e privilegi!

MAGARI METTENDO LA FIDUCIA. Visto che la fiducia è stata posta per altre cavolate di disinteresse comune.
Avresti contribuito a lasciarci qualche soldarello, o almeno non ci avresti sbattuto in faccia le vostre bulemiche ricchezze.
Alla facciaccia nostra.

Il fatto che il centro sinistra sia allo sbando non ti giustifica, anzi rende ancora più grave il tuo operato.
Berlusconi hai promesso e non mantenuto.
Berlusconi hai mancato di parola.
E NOI consumeremo ancora meno di quello che avremmo potuto. Tanto per non foraggiare le vostre tasche.
Bossi non mollare, tieni duro, e forse il centro destra avrà ancora una volta il nostro voto, sempre che il simbolo appaia separato da quello del Pdl.
A presto.
Freddie Delusion

sabato 13 dicembre 2008

PARLAMENTO TOSSICO E PURE LADRO.

Ecco chi fa le leggi cui noi cittadini elettori dobbiamo sottostare.
Il marcio, in parlamento, lo si trova ovunque, come la spazzatura nel sud italia.
E intanto questo stesso parlamento ci rapina il 20% di IVA, per poter continuare a drogarsi e incassare mensili da 20.000 € più benefici principeschi.
Sabato 12 dicembre su una "ricca spesa da 46.30€ sono stata costretta a versarne ben 9.26 € allo stato e ho portato a casa cibo per 37.04 €. CIBO PER TRENTASETTE EURO SU 46.30.
E ora dopo un governo che mi toglie il cibo di bocca, mi tocca sovvenzionare,mio malgrado, anche sindacati che si arrogano il diritto di decidere per me, derubandomi di una pensione poco più che da fame.
Ho avuto due figlie che ho tirato su fino all'asilo della più piccola (due nuove schiave a cui dare stalla e mangime in cambio di tutto il lavoro che riescono a fare), dopo di che sono andata a lavorare, a più di 40 anni.
Oggi a 65 anni non raggiungo neanche il minimo vitale di pensione. CGIL statevene un po' zitti e calmi che di danni ne avete già fatti a iosa.
IO voglio decidere quando andare in pensione: IO NON VOI.
Bravo Brunetta, almeno te si vede che non sniffi.
Oggi non è ancora così ma di questo passo andrà pure peggio se NON IMPEDIREMO a sindacati, patronati, giornali (eccetto FELTRI), magistrati, parlamentari (compreso le sinistre) senatori (europei e della repubblica italiana) governo, capo della repubblica, politici regionali provingciali comunali, e rappresentanti di categoria e dei consumatori vari di continuare di vivere da nababbi con i nostri soldi.
Quando ci sveglieremo e ci accorgeremo che i partiti fanno fumo ma si dividono l'arrosto - nostro arrosto -.
Freddie incavolata.

giovedì 11 dicembre 2008

Nuova Garotta per i Consumatori!

Dal primo febbraio 2009 il canone Telecom passa a 13,40 € al mese.
Vale a dire che al bimestre pagheremo solo di canone 16.80 €.
DI CUI: 3.36 € di IVA mandati in quella gola profonda che è Roma.
Che serviranno a rimpinguare gli emolumenti dei nostri poveri rappresentanti al governo, parlamento, senato, a riempire il didietro dei nostri poveri magistrati, dei nostri poveri sindacalisti, patronati, giornali, rapresentanti di categoria vari, associazioni dei consumatori varie, eccetera.
Come volete che sindacati, patronati, rapresentanti di categoria o associazioni dei consumatori facciano il nostro interesse. E' OVVIO CHE FANNO L'INTERESSE DI CHI LI PAGA: LO STATO!
Come volete che diminuiscano i prezzi se con essi diminuisce anche l'IVA che Roma ci depreda legalmente.
Una buona forma di protesta, questa si che colpirebbe duro, potrebbe essere quella di consumare il minimo indispensabile.
Pensate che per ogni 10 euro che spendete, per mangiare, riscaldarvi,lavarvi, ve ne vengono rapinate ben 2.
L'ultimo minimo indispensabile che ho pagato, in bollette e affitti, è stato di poco più di 600 € di cui, pensate un po', ben 120 Euro erano di IVA, che mi sono stati rapinati: altro che aiuti ai consumatori.
Il tragicomico è che parte di quell'IVA è stata pagata su accise. Controllate la vostra bolletta. Vedrete che paghiamo l'IVA ANCHE sulle tasse.
Cominciate a calcolare quanto di quello che tirate fuori dalle vostre tasche, per vivacchiare, va al governo.
NON è difficile: 2 euro per ogni 10 che siete costretti a pagare per sopravvivere quel tanto da poter andare a lavorare per produrre abbastanza da mantenere i papponi, di stato e non.
Altro suggerimento: NON inviate denari per la ricerca, che tanto il 20% viene inghiottito dallo Stato.
IO HO SCELTO QUESTA FORMA DI PROTESTA.
Siate creativi, trovate modi legali per non dare soldi a questo stato famelico. Poi ditelo anche a me; ascolterò qualsiasi suggerimento.
Vediamo chi la vince.
Freddie
furibonda.

venerdì 19 settembre 2008

Lapsus

ma insomma

Basta minoranza produttori e maggioranza consumatori.

Anche Roma deve produrre.
Basta privilegi per i romani.
Basta privilegi per i parlamentari e i senatori.
Basta privilegi per i piloti di Alitalia.
Basta privilegi per consiglieri comunali provinciali e regionali.
Basta privilegi per i giudici.
Basta giudici e deputati analfabeti: sorry dipietro.
Basta umani trattati come animali, in italia. Basta considerarci animali da soma, ciuchi, costretti a produrre lavoro, come i maiali producono prosciutti e salami, come le vacche producono latte carne e . vitellini, porelli, come le galline producono uova e carne di pollo, come le pecore producono gli agnelli il latte e il formaggio, come le capre producono latte formaggio e capretti.
Basta mette al mondo cuccioli di uomo che devono crescere per mantenere deputati, la chiesa, i giudici, i giornalisti (non tutti : NON LIBERO), sindacalisti, le banche, le grandi industrie, le assicurazioni, le cooperative, mega o iper.
Ne abbiamo abbastanza.
Mandiamoli a lavorare.
Grillo e moretti compresi.
O almeno smettiamo di produrre ricchezza e figli che saranno usati come somari da lavoro.
E smettiamo di mantenere i MASCHI. L'abbiamo fatto per troppo tempo. Siano essi giudici, preti, deputati, cnsiglieri vari, sindacalisti, piloti o quant'altro.
Smettiamo di essere le solite oche che si fanno ingozzare per poi farsi depredare dal fegato.
Basta. E' ora di smettere di guardare le solite oche sui media rai o set.
riprendiamoci la nostra dignità.
E non facciamo più figli, animali da soma per mantenere sti papponi di stato.
Freddie.
PS: MANDIAMOLI A PRODURRE.