LE TASSE SONO UN FURTO LEGALIZZATO

I poteri forti in Italia sono banchieri, politici, sindacalisti (patronati compresi), magistrati inquirenti e giudicanti, giornalisti (la gran parte), drogati e tutti quei parassiti che vivono della ricchezza che produciamo, rapinandocela sotto forma di estorsione impositiva (tasse).
In questi giorni tutti questi signori, di destra, centro e sinistra si affannano a spiegarci che chi non ci sta a farsi rapinare è un ladro. Dissento! Chi evade, tenta soltanto di sopravvivere mantenendo nelle sue manii un pochino di quello che produce.
Peccato non possano farlo anche i dipendenti, soprattutto operai, contadini e gli artigiani.
Noi altri, lavoratori dipendenti e autonomi, pur vedendo volatilizzare la gran parte del nostro mensile in tasse almeno abbiamo la consolazione che comunque sia viviamo su cio che altri producono. Vale a dire che in ogni caso SIA CIO CHE PORTIAMO A CASA, SIA CIO CHE PAGHIAMO IN TASSE LO SOTTRAIAMO AD OPERAI E CONTADINI (dipendenti e autonomi) CHE SONO GLI UNICI A PRODURRE RICCHEZZA.
Però, i tonti (che altrimenti non si possono chiamare) permettono ai sindacati di DEPREDARLI, in cambio di chiacchere.
Operai e contadini che (grazie ai sindacati) pur producendo TUTTA LA RICCHEZZA DEL PAESE, prendono salari e stipendi DA FAME!
Chissà che nel 2009, questi produttori di ricchezza, non si sveglino dal torpore in cui i sindacalisti, sicuramente meglio remunerati (pagati), li hanno fatti piombare.
E indecente che operai e contadini facciano la fame, mentre parlamentari, senatori, governanti e politici di tutti i colori ricevano fior fior dei nostri soldoni, assieme ai magistrati ed enturage (quelli che gli nuotano attorno).
Ecco perchè considero le tasse un vero ladrocinio da parte di uno stato famelico, parassita, fannullone, spendaccione, un vero e proprio furto legalizzato, cui un cittadino sano ha NON solo il diritto, Ma anche il DOVERE DI SOTTRARSI.
Freddie (dissanguato).